Settore tessile, moda e accessori: tempi stretti per richiedere il bonus
C’è tempo fino al 22.11.2021 canale aperto per richiedere il credito relativo al periodo 2020
In cosa consiste l’agevolazione
Il Decreto Rilancio ha introdotto questo credito rivolto agli operatori del settore tessile, moda, calzature e pelletteria.
Il bonus consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta pari al 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media del valore registrato nei 3 anni precedenti a quello di spettanza del beneficio.
Possono usufruirne tutti gli operatori che rientrano nei settori economici indicati dal decreto del Mise 27.07.2021.
Il credito d’imposta è riconosciuto sull’aumento delle rimanenze finali di magazzino limitatamente ai periodi d’imposta 2020 e 2021.
La finestra temporale è stata fissata con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, in attesa dell’autorizzazione della Commissione Europea. Ottenuta l’autorizzazione, gli operatori potranno utilizzare il credito, esclusivamente in compensazione, entro e non oltre il periodo d’imposta successivo a quello di maturazione.
Con lo stesso provvedimento, inoltre, è fissata una seconda finestra, dal 10.05 al 10.06.2022, per richiedere il medesimo credito riferito all’anno d’imposta 2021.
Come potere fruire del bonus
Gli operatori che intendono accedere al bonus devono, con una comunicazione da effettuare con il modello approvato con provvedimento 11.10.2021,
indicare l’incremento del valore delle rimanenze finali di magazzino nel periodo d’imposta di spettanza del beneficio rispetto alla media del triennio precedente.
La comunicazione può essere inviata solo con modalità telematiche. L’Agenzia renderà poi nota la quota dei crediti effettivamente fruibili.